Nuovi dettagli su Evie Frye e sul ruolo della furtività in Assassin's Creed: Syndicate

Sul sito del Playstation Blog è stato pubblicato recentemente un articolo che tratta di Assassin’s Creed: Syndicate e, più in particolare, del ruolo della furtività e di Evie Frye.

“Evie Frye parla, agisce e si muove come un’Assassina. Il che è logico, dal momento che segue il Credo e per lei le ombre non hanno segreti. Insieme a suo fratello Jacob, è la protagonista di Assassin’s Creed Syndicate.
Evie si muove con la caratteristica calma di un Assassino ben addestrato. Tuttavia le sue abilità superano quelle dei suoi predecessori e comprendono tecniche che dimostrano la sua predilezione per un approccio furtivo: può mimetizzarsi tra i passanti in maniera pressoché perfetta e avere una via di fuga nel caso in cui le cose si dovessero mettere male. Se a questo sommiamo il nuovo lanciacorda, a disposizione anche di Jacob, ecco che la furtività assume subito un ruolo nuovo in Syndicate rispetto agli altri capitoli della serie. Il lanciacorda permette agli Assassini di elevarsi in aria per raggiungere punti elevati o per superare distanze tra un palazzo e l’altro in un batter d’occhio.
Evie si muove agilmente in ambienti enormi, liquidando le guardie con mosse letali oppure stordendole soltanto. Scegliere in che modo affrontare una missione è uno dei punti forti di Syndicate, dal momento che il team degli sviluppatori ha inserito diverse missioni “scatola nera”, ovvero aperte alle scelte del giocatore. I giocatori possono dunque scegliere come avvicinarsi a un bersaglio, se interagendo con altri personaggi (alleati, guardie dotate di chiavi e quant’altro) oppure scegliendo un percorso diverso e interamente personale.
Mentre alcune storie impongono la presenza di Evie o Jacob, l’universo aperto di Londra permette ai giocatori di scegliere con quale personaggio giocare.”