Durante la scorsa settimana si sono susseguiti alcuni rumors più o meno credibili circa un possibile ritorno nell’odierno mondo videoludico di Crash Bandicoot, la leggendaria IP Naughty Dog protagonista della generazione PSX e passata successivamente in mano ad Activision.

Tutto è partito dal profilo twitter ufficiale di Playstation Mid East, che ha diffuso l’immagine (che trovate in calce) che riportava la scritta “Ricercato. Dove sei, Crash?”. Nelle ore successive, internet è esploso: chiaramente trattandosi di un profilo ufficiale Sony, la notizia era particolarmente succosa: un nuovo Crash Bandicoot bolliva in pentola, e quell’immagine doveva fare da teaser all’annuncio.

 

In realtà, seppur il ragionamento sia logico ed abbastanza condivisibile, la sua correttezza ed inappuntabilità non è affatto scontata: abbiamo già visto, a volte, pagine sociali ufficiali pubblicare strafalcioni, dichiarazioni poco accurate, o in generale generare fraintendimenti involontari. Ricordo ad esempio la gaffe risalente a Maggio 2014, in cui Microsoft Turchia invitava gli utenti a scaricare il Season Pass di Watch Dogs dal PS Store.

Ad ogni modo, ad alimentare le speranze dei fan ci ha pensato Randy Falk, director di NECA Toys (azienda partner di Sony) che in un’intervista con PixelDan durante la ToyFair 2016 ha dichiarato “È davvero fantastico che stiano per far tornare Crash Bandicoot”, confermando tra l’altro (involontariamente) un ritorno dell’IP da Activision a Sony. Dopo questa dichiarazione, anche i fan più disillusi, quelli che non avevano dato peso all’immagine di Playstation Mid East, hanno cominciato a credere al ritorno di Crash Bandicoot, almeno fino a questa mattina, quando un portavoce ufficiale della NECA Toys ha dichiarato che il buon Falk aveva semplicemente scambiato un artwork fan-made per uno ufficiale, dando per scontato l’annuncio di un nuovo Crash Bandicoot anche a causa dei rumor diffusi quella stessa settimana.

Essenzialmente, con questa smentita le speranze di vedere un nuovo capitolo di Crash Bandicoot su PS4 sembrano svanire, ma potrebbe non essere esattamente così. Per come stanno le cose, c’è sempre la possibilità che la smentita sia stata richiesta direttamente dai diretti interessati, che starebbero effettivamente lavorando ad un nuovo capitolo del marsupiale arancione, ma non sarebbero ancora pronti per l’annuncio. Più che una possibilità è una speranza, lo ammetto, e siamo ai limiti del complottismo, quindi scartiamola. Sta di fatto che se una sola voce di corridoio sul ritorno di Crash (perché ricordiamo che il secondo rumor è dovuto solamente al primo) riesce ad alzare un tale polverone, a chi di dovere non può essere sfuggito. Che i diritti siano in mano a Sony, Naughty Dog o Activision, anche ipotizzando che fino ad ora ancora nessuno si sia mosso in tal senso, è plausibile che qualcuno, in quei posti magici che sono le software house, ci stia almeno facendo un pensierino. Questa vicenda ha dimostrato che i tempi sono maturi, e il mercato videoludico, che mai come ora si è aggrappato con tanta veemenza alle vecchie IP (stiamo vivendo la generazione dei remaster, ricordate) e all’”effetto nostalgia”, dovrebbe essere pronto.

Magari non è ancora tempo per un annuncio a breve termine (ad esempio, durante la GDC di Marzo), ma per il prossimo E3 o Tokio Games Show, mai come quest’anno c’è la possibilità di vedere un teaserino o anche solo un artwork di un nuovo Crash Bandicoot. Noi ci speriamo.

Se vuoi saperne di più circa la storia editoriale di Crash Bandicoot, leggi il nostro speciale “Che fine ha fatto Crash Bandicoot“: LINK