Recensione Mortal Kombat IX

L’ultima fatica NetherRealm Studios votata Miglior Picchiaduro 2011. Ma sarà all’altezza delle aspettative?
Se avete risposto sì, la risposta è corretta.

Mortal Kombat 9, o più semplicemente Mortal Kombat, si presenta al giocatore con un menù pieno di cose da fare: la Skalata Arcade, Singola o in Duo, un’eccezionale Story Mode, che racchiude le storie dei primi capitoli della saga, e La Torre Delle Sfide.

I fan di vecchia data apprezzeranno il mitico 2D, tornato dopo la delusione di picchiaduro come Tekken. Il Gameplay è ai massimi livelli (un ottimo controllo a 4 direzioni), il gioco fa divertire per ogni goccia sgorgante dal corpo del nemico, le differenze tra i vari personaggi sono sostanziali, le combo sono moltissime e il gioco è davvero fatto bene.

Interessante la novità introdotta: in basso, si può notare una nuova barra di energia, divisa in tre settori.
Una volta raggiunto il primo cerchio, contenente una E, si potranno utilizzare le Enchanced Moves, ossia le mosse speciali del personaggio potenziate premendo R2 (o RT per la versione 360) durante la combo, sacrificando una tacca di energia.
Il secondo cerchio contiene un lampo, e una volta raggiunto si potranno spezzare le combo nemiche, sacrificando le due tacche di energia. Come? Semplice, durante una combo nemica, premete molto velocemente R2 + -> (RT + -> per la versione 360) e… C-c-c-coooombo breaker! Le combo breaker sono molto più utili e forti rispetto alle Enchanced, ma ora veniamo alla vera novità, gli attacchi più potenti della barra: una volta riempita la barra, si raggiungerà l’ultimo cerchio, contenente una X.
Questo è il cerchio delle X-RAY MOVES, che si utilizzeranno premento L2 + R2 (LT + RT per la versione 360), e sono in grado di togliere anche un terzo della barra vitale dell’avversario. Queste mosse, oltre che estremamente potenti, sono anche molto belle da vedere, ogni personaggio ne ha una diversa.

Parlando del Roster dei personaggi, non possiamo veramente rimanere delusi: ci sono i migliori personaggi dei primi tre giochi della saga, e su PS3 c’è anche KRATOS, di God of War! Se contiamo anche i DLC con i vari personaggi scaricabili, tra cui Kenshi e Freddy Krueger, ci viene la pelle d’oca. Fantastici sono anche i costumi alternativi dei personaggi, sbloccabili nella Nekropoli, visualizzabili nella Kripta e giocabili in ogni modalità.
La Grafica del titolo è vicina alla perfezione, se non perfetta, merita un 9.5, per il semplice fatto che i personaggi, feriti, mostreranno parti del corpo lacerate o vestiti spezzati. Le textures sono curate fino all’ultimissimo dettaglio.
Le Fatalities, due per personaggio escluse quelle eseguibili solo coi costumi classici, sono epiche, la brutalità è ai massimi livelli, la cattiveria dei personaggi farebbe sorridere chiunque. Vediamo anche un sacco di Stage Fatalities, quasi una per Stage. In queste, possiamo vedere la testa del nemico completamente bruciata, o completamente sfigurata da un treno in movimento, o staccata dopo il passaggio di una macchina. Poi, il cadavere per terra e la scritta rossa sullo schermo: FATALITY. Sono state re-introdotte, inoltre, le Babalities, stavolta diverse per ogni personaggio, anche per i boss. Per chi non le conoscesse, possiamo far diventare il nostro avversario un bambino con una particolare combinazione di tasti dopo la vittoria.

Passiamo invece alle varie modalità.

La SKALATA è eseguibile da solo o in Tag (si chiamerà il compagno con L1 – LB), durante le tag sarà anche possibile fare delle combo con il proprio compagno, o farlo entrare per attacchi particolari. La Skalata è la solita modalità Arcade, dopo diversi scontri in cui si possono accumulare gettoni spendibili alla Nekropoli, si affronterà SHANG TSUNG, uno tra i boss GORO e KINTARO e, infine, SHAO KAHN. Ogni personaggio ha una storia e un finale diverso, e, finito l’arcade, si sbloccherà un particolare oggetto inierente al personaggio utilizzato.

La STORY MODE rappresenta i primi 3 capitoli della pluripremiata saga Midway, è divisa in capitoli e in essa potremo combattere con un personaggio diverso per ogni capitolo, si inizierà con Johnny Cage nel primo capitolo, e più avanti si dovrà anche utilizzare il nuovo personaggio, Cyber Sub-Zero. Nella story-mode ripercorreremo momenti epici della saga… Non vi spoilero niente, godetevela. La modalità è priva di ogni tipo di caricamento, solamente il tempo di vedere il breve video, e si ritornerà all’azione. Unica pecca della modalità è il pessimo doppiaggio, di cui parleremo dopo.

La TORRE DELLE SFIDE contiene invece 300 sfide diverse di difficoltà variabile. Troveremo test incentrati sull’attacco, o sulla difesa. Ci ritroveremo a fermare un’avanzata zombie, a combattere senza dover saltare… E il resto lo lascio scoprire a voi.

La NEKROPOLI è piena di oggetti utili, costumi alternativi, o codici nello scontro 1 vs 1 per combattere senza testa, senza braccia, ecc. Il gioco è apparentemente perfetto, ma…

Anche il doppiaggio è fantastico!
Il Doppiaggio invece, è tra i peggiori mai visti. Il doppiatore di Johnny Cage non può essere definito tale, e molti altri personaggi sono completamente rovinati dallo scarso doppiaggio.
Tuttavia, questo difetto (l’unico) di questo titolo, si può evitare settando il gioco in inglese, essendo Multi 5.

RICAPITOLANDO…

Mortal Kombat è sicuramente il miglior picchiaduro del 2011. E’ ottimo sotto ogni punto di vista, ha una longevità impressionante, una grafica da urlo, una Story Mode mostruosa, un ottimo sonoro, comandi semplici… Unica piccola pecca il doppiaggio, perdonato, dopo aver visto il resto del gioco. Non vi stancherete mai del capolavoro NetherRealm Studios. Infatti, il gioco si può definire anche IL MIGLIORE DELLA SAGA.

 

Grafica: 9,5
Sonoro: 8,5
Gameplay: 9,5
Longevità: 9,5
VOTO FINALE: 9,2

 

Eccolo, finalmente, un Mortal Kombat degno di questo nome. Dopo la parziale delusione di MK vs DC Universe, questo gioco merita il 9.2 finale. Lo apprezzerete, sia da vecchi fan della saga, sia da fan di Tekken o Street Fighter. Provatelo e basta.

Mortal Kombat è disponibile per Xbox 360 e PS3.