Recensione Rush Bros

Rush Bros – Due fratelli, tanta musica dubstep e un po’ di frustrazione

Rush Bros, gioco uscito sulla piattaforma Steam Greenlight poco tempo fa, sviluppato dai ragazzi di Xyla Entertainment, vede protagonisti due fratelli DJ, piuttosto anonimi e ben poco carismatici, uno rosso, utilizzato dal giocatore principale, e uno Blu, utilizzato dal giocatore secondario nelle modalità multiplayer a schermo condiviso o online.

Il gioco è un side scrolling platform, come tanti se ne sono visti ultimamente, con la peculiarità di avere interi livelli dedicati alla musica. Il giocatore prende i panni del DJ rosso, con lo scopo di portarlo fino alla fine del livello nel minor tempo possibile, superando i vari ostacoli che si troverà davanti, il più delle volte frustranti. Durante tutto il gioco infatti l’effetto di luci e della musica Dubstep rischia di confondere il giocatore, con effetti psichedelici evitabili. Una gestione personalizzabile di colori ed effetti non avrebbe fatto male.

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Nonostante tutto, è proprio la musica a essere un ottimo elemento del gioco, in quanto scandisce il ritmo e l’avanzare dei livelli, cosparsi di trappole, torrette laser, piattaforme mobili, razzi al plasma o pavimenti coperti di spine e molle.

La musica è stata creata dagli Infected Mushroom, che troveremo anche all’interno del gioco, nel livello Bonus a loro dedicato.

Nonostante la musica Dubstep sia il perno del gioco, una nota di merito va data agli sviluppatori, che hanno intelligentemente inserito un’interessante feature che ci permette di inserire la nostra personale musica in formato Mp3 o OGG, cosa che può risultare però inutile per esempio ad un amante di musica pop o rock, in quanto la struttura grafica generale dei livelli è impostata su uno stile da discoteca, e le note originali della musica sono quelle che meglio riescono nello scopo di dare un ritmo al gioco. Insomma, si rischia di rimanere abbastanza straniati dall’accoppiamento che si prova a fare, un vero peccato. Con un editor di livelli, o almeno una possibilità di scelta grafica, si sarebbe potuta utilizzare meglio questa feature.

Rush Bros non riesce a brillare nemmeno sotto il punto di vista del gameplay, con comandi delle volte poco precisi e una generale confusione su schermo, specie nelle fasi di gioco più concitate, dove ci troveremo a non riuscire a muovere al meglio e come vogliamo il nostro piccolo DJ a causa di scelte più o meno buone degli sviluppatori, senza parlare poi dei power-up, come doppio salto o supervelocità, che aiuteranno solo…a morire nuovamente, senza trarre alcun beneficio dal percorso intricato che si è intrapreso per poter prendere il nostro potenziamento.

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Neanche tecnicamente il gioco riesce a brillare con livelli 2D piuttosto asciutti e spogli, resi vivi solamente da qualche effetto psichedelico. Il protagonista gira a pochissimi frame, cosa che ne rende i movimenti parecchio legnosi e alle volte brutti da vedere, da sottolineare anche problemi di lag, che io stesso ho riscontrato in modalità singolo giocatore.

Concludiamo parlando del multiplayer, suddiviso in due modalità: una a schermo condiviso e una online. Nella prima opzione si possono già trovare alcuni problemi: si fa partire il gioco, e magicamente, lo schermo del secondo giocatore, diventa uno specchio dello schermo del primo, cosa che ci farà uscire e rientrare per poter riuscire a giocare in maniera decente.

Il multiplayer online soffre di vari problemi di lag, e in entrambi i casi, il gioco risulta parecchio caotico, con buff e debuff alle volte assurdi.