Recensione Sonic Lost World – Versione PC

Sonic the Hedgehog è sicuramente una vera e propria icona del mondo videoludico, una mascotte che è stata simbolo di un’epoca e che, tutt’ora, viene ricordata non sono dai videogiocatori più anziani. Circa due anni fa, infatti, il piccolo porcospino blu è tornato a scorrazzare sul mercato videoludico grazie ad un’intesa tra Nintendo e SEGA che ha portato alla produzione di una nuova avventura dal titolo Sonic Lost World; e ora, dopo qualche anno, il titolo si stacca dall’esclusiva Nintendo e sbarca finalmente su Steam.

Il videogioco, come alcuni di voi sapranno, è un platform in tre dimensioni, che richiama non solo gli aspetti dei precedenti Sonic, ma in parte anche quelli legati alla saga di Mario. Nonostante le meccaniche non risultino di certo troppo innovative, il gameplay nel suo complesso risulta comunque ricco, vario e avvincente.

Tanti livelli e ambientazioni, un mix tra Sonic e Mario

Anche se la trama non pare essere tra le più complesse, l’avventura del nostro porcospino inizia con una lotta con il suo più lontano rivale Eggman, il quale è come suo solito alle prese con alcuni rapimenti di innocenti creature per i suoi terribili scopi. Non appena finiremo di guardare la scenetta iniziale, vedremo il nostro Sonic alle prese con sei Nefasti, creature tutt’altro che piacevoli, che si uniranno alla lotta del malvagio scienziato, mettendo i bastoni tra le ruote al nostro piccolo eroe.

SonicLW-600x300

Fin qui nulla di estremamente nuovo, se non che lo scenario iniziale si presenta in modo abbastanza innovativo, mostrandoci un’ambientazione che ricorda molto lo stile di Super Mario Galaxy. Infatti subito ci troveremo a correre su una superficie cilindrica, con un proprio centro di gravità, in cui il giocatore sarà libero di muoversi lungo tutte le direzioni, andando avanti e indietro, a destra e sinistra.

Questo però non elimina nulla delle abilità speciali del nostro piccolo amico: avremo sempre a disposizione la nostra corsa veloce, i potenti super scatti e la possibilità di respingere i nemici con i nostri contrattacchi. Questa nuova trovata in tre dimensioni arricchisce il gioco stesso e gli conferisce maggiore longevità. Infatti, per poter salvare tutti i piccoli animaletti, collezionare le stelle rosse e tutti gli anelli, saremo costretti a ripercorrere più volte la stessa zona, operando però in diverse aree, percorrendo sempre nuove strade. Tutto ciò senza abbandonare anche i livelli in due dimensioni che accompagneranno comunque il nostro percorso, sostituendosi di tanto in tanto ai livelli in 3D.

E, sebbene tutti i livelli mostrino una buona difficoltà, data ad esempio da parti rotanti, tempeste di sabbia e ghiaccio scivoloso, diverso è quello che ci riservano i boss. Infatti un po’ deludente appare la lotta con il boss finale, la quale si limita più che altro nello schivare un paio di attacchi e e contrattaccare quasi sempre in modo molto simile. Un’altra piccola innovazione che viene introdotta con questo titolo è la capacità parkour del porcospino blu: questa ci permetterà di non cadere rovinosamente dopo un salto imperfetto, dandoci la possibilità di aggrapparci alla sporgenza, di correre sui muri e scalare alcune pareti.

Molto divertente è anche la possibilità di usare i Wisp, i quali concedono delle abilità particolari che ci daranno modo di affrontare meglio alcuni percorsi. Un esempio è la Trivella, che ci darà modo di bucare il terreno dandoci la possibilità di raccogliere le monete sotterrate e sfuggire magari a qualche attacco nemico. Altri Wisp saranno invece il Razzo, il Laser e l’Asteroide.

Si deve anche sottolineare che, oltre alla classica modalità in single player, sarà possibile affrontare tutti i livelli attraverso la modalità che ricorda molto le classiche “corsa contro il tempo”. Se si sceglie infatti di intraprendere questa strada, saremo cronometrati durante tutto il percorso ed i nostri tempi finiranno su una classifica online che ci darà così modo di sfidare altri giocatori in modo da ravvivare un po’ il gameplay e rendere ancora migliore la competizione.

Sonic-Lost-World-Zelda-DLC-600x300

Prestazioni su PC e piccolo appunto sul DLC NiGHTMARE Zone

Sembra che Sonic Lost World funzioni davvero molto bene sul PC. Innanzitutto è da lodare il lavoro del reparto tecnico, grazie al quale potremo assaporare ogni momento del gioco con un framerate mai instabile, fisso a 60FPS, e con una risoluzione di 1080p, superiore dunque alla sua versione per Wii U.

Per quel che concerne quasi tutto il resto non ci sono molte discrepanze tra le due versioni: stessi boss, stessa colonna sonora e stessi livelli, o quasi. Infatti una differenza che va sottolineata e che fa perdere qualche punto al porting è la mancanza di alcuni livelli, come quelli dedicati a Yoshi e Zelda. Va però sottolineato che, compreso nel pacchetto, si avrà accesso immediato al DLC NiGHTMARE Zone, che aggiunge un livello extra al gioco. Esso, sostanzialmente, è una corsa contro tutti i boss che si sono affrontati lungo i vari livelli di Sonic Lost World. È consigliabile dunque intraprendere questo DLC solo una volta ultimato l’intero gioco.

Inoltre un altro consiglio è sicuramente quello di utilizzare un pad e non i comandi da tastiera, i quali risultano davvero molto scomodi, soprattutto quando si gioca la parte più esplorativa in 3D.

Pro

  • Buona grafica e framerate costante
  • Buona longevità
  • Colonna sonora
  • DLC NiGHTMARE incluso nel prezzo

Contro

  • Poca personalizzazione grafica
  • Mancanza dei livelli dedicati a Yoshi e Zelda
  • Difficile gestione con la tastiera