Speciale – Road To E3 – Cinque Momenti Memorabili

Ormai manca veramente poco alla nuova edizione della fiera di Videogame più famosa al mondo. Le aspettative sono tante e la posta in gioco per la prima volta si rivela ampia per ognuna delle grandi protagoniste. Microsoft deve riacquistare la fiducia dei giocatori per scalare la montagna Playstation, dove Sony s’impegnerà al massimo a tenere la vetta ben lontana, senza dimenticarsi di Nintendo, lo scomodo outsider (scomodo, ma non per i giocatori ovviamente) che più di una volta è riuscita non solo a dominare il mercato, ma anche salvarsi dal tracollo nel settore videoludico. Da ricordare anche la presenza di grosse case che hanno tutto da dimostrare in questa next gen che per il momento è alquanto avara di titoli. Ecco quindi cinque momenti dell’E3 che hanno reso la fiera memorabile:

NINTENDO REVOLUTION

Dopo essere stata messa sotto dalla concorrenza con Nintendo 64 e Gamecube, la Nintendo all’E3 del 2005 ha mostrato la sua nuova console di settima generazione, allora conosciuta come Revolution. Mai un nome fu più azzeccato, visto che quella che in futuro sarebbe stata conosciuta come Wii era la prova che Nintendo dopo anni riusciva ancora a innovare il gaming console non solo con le sue IP curatissime, ma anche con Hardware che sapevano attirare un pubblico più vasto. Una scommessa vinta, che ha tolto molti sorrisi dalla faccia di molti dirigenti Sony e Microsoft che inizialmente deridevano (in maniera velata) le potenzialità di una home console che ha dominato la generazione.

 

CONNECTION EVERYWHERE

Nell’edizione del 2002 della fiera di Los Angeles è avvenuto quello che tutt’oggi è di sicuro uno dei passi più importanti nel settore delle console, portatili e non. In quella sede Microsoft annuncio Xbox Live, un servizio di gioco online che con la sottoscrizione di un abbonamento mensile, trimestrale o annuale permetteva ai possessori della console di giocare con gente di tutto il mondo. Il servizio era ottimamente funzionale e sopratutto accompagnato da Software First e Third Party (Halo e Battlefront su tutti) ha permesso a Microsoft di continuare sulla strada del brand Xbox con sempre più successo, portando per una volta Sony e Nintendo a dover rincorrere in quel campo.

 

SONY 4 PLAYERS

Non bisogna andare troppo indietro con la memoria per ricordarsi la questione sull’usato che ha affossato totalmente Microsoft dall’annuncio di Xbox One. E Sony, dopo gli errori di marketing nei primi anni di Playstation 3, è riuscita a fare una delle campagne marketing più ispirate di sempre. Ma sopratutto ha conquistato i favori di critica e pubblico nel suo E3 2013 dove ha supportato videogiocatori con la politica dell’usato libero. I videogiochi usati per i publisher e le software house sono visti in malo modo, ma applicare una politica restrittiva contro un mercato che è tutt’altro che illegale è stato un errore che Microsoft pagherà ancora per un pezzo e che Sony ha egregiamene usato a suo favore. Rimane uno dei momenti più belli di qualsiasi E3 la standing ovation a Jack Tretton dopo l’annuncio che la Playstation 4 non avrebbe avuto nessuna politica di questo tipo.

e3

FINAL FANTASY PER TUTTI

Dopo aver abbandonato i lidi esclusivi di Nintendo (più per colpa di quest’ultima) la serie Final Fantasy nel 2008 ha anche abbandonato l’esclusività verso le piattaforme Sony per i capitoli principali. All’E3 di quell’anno infatti è stata annunciata l’uscita contemporanea di Final Fantasy XIII anche su console Microsoft per quanto riguarda i mercati europei e nord americani. Se volessimo essere precisi, il primo capitolo numerato a uscire su console microsoft fu il MMORPG Final Fantasy XI, ma si trattava comunque di un gioco nettamente diverso dal resto della saga. Da quel giorno Final Fantasy abbandonò anche la sua ultima ancora esclusiva per divenire un brand multipiattaforma per tutti i capitoli dal XIII in poi.

 

NINTENDO PORTABLE REVOLUTION

E concludiamo ancora con Nintendo, che all’E3 del 2004 rese disponibile un prototipo di quella che sarebbe stata la console portatile più venduta della storia, il Nintendo DS. Forse neanche con Wii la vena rivoluzionaria di Nintendo si è vista quanto con il DS. Una console che grazie all’utilizzo di due schermi, uno dei quali dotato di TouchScreen ha cambiato il modo di giocare sulle portatili, ed ha anche anticipato la rivoluzione touch che ha portato alla ribalta questa tecnologia in cellulari, home console, tablet e palmari. Quello stesso anno è stata presentata anche la prima portatile di Sony, la PSP, che a fronte di una potenza maggiore non ha saputo contrastare il dominio della piccola di casa Nintendo. Il resto è storia.